Il progetto pilota, in corso dal 2022 e che si concluderà nel 2024, completa le prove on farm condotte dal FiBL. Un prodotto fitosanitario o biostimolante autorizzato è davvero efficace nei miei campi? Perché la coltivazione della nuova varietà non ha successo come previsto? La nuova tecnica di coltivazione funziona nella mia azienda? Queste e altre domande rimangono spesso senza risposta, anche se si è investito molto tempo e impegno nella coltivazione o nel trattamento. Queste interrogazioni costituiscono la base per le nuove attività svolte nel quadro del progetto "Farmer Science".
Prova di coltivazione di fagioli azuki
Da cinque anni Fabian Schneebeli dell’azienda Biopilze Schneebeli a Obfelden nel cantone di Zurigo conduce prove con i fagioli azuki. Da 45 anni, la sua azienda agricola biologica è specializzata principalmente nella coltivazione di funghi commestibili. L’idea di coltivare i fagioli azuki è venuta da una giapponese che ha affittato la sala di trasformazione della fattoria. In Giappone e negli Stati Uniti, il fagiolo azuki è molto apprezzato per diversi usi, ad esempio come farina in pasticceria. "Fin dall’inizio è stato molto difficile trovare delle sementi", racconta Fabian Schneebeli. Dopo la raccolta del 2022, suo padre, Hansjörg Schneebeli, l’ex capoazienda, si è rivolto al FiBL.
Sostegno ed esperienze condivise
Secondo Bernadette Oehen, responsabile del Dipartimento consulenza, formazione e comunicazione presso il FiBL, la richiesta dell’azienda agricola biologica di Obfelden era pertinente. «Le leguminose da granella sono un tema importante per noi: per questo, siamo riusciti a trovare una fonte di sementi sicure attraverso le nostre reti», spiega. Inoltre, presso il FiBL sono stati forniti chiarimenti sull’inoculazione delle sementi con batteri del genere Rhizobium. Oggi, nonostante alcuni problemi con le erbe infestanti, la coltura si sviluppa bene su una superficie di 0,8 ettari. Il raccolto viene pulito in azienda, prima di essere lucidato e selezionato per colore da Sativa Rheinau. Fabian Schneebeli raccoglie informazioni sulla coltivazione e condivide le sue esperienze con il FiBL.
Le nuove idee delle aziende sono benvenute
In altre prove condotte nel quadro del progetto "Farmer Science", il FiBL ha analizzato l’effetto dei biostimolanti e dei metodi di pacciamatura. "Alcune soluzioni possono essere applicate ad aziende agricole diverse, mentre altre sono semplicemente adatte all’azienda in questione", spiega Bernadette Oehen.
Le aziende agricole che desiderano scambiare idee con il FiBL e pianificare prove sono invitate a contattare i/le consulenti del FiBL o Bernadette Oehen e Barbara Früh.
Autore: Jeremias Lütold
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- fibl.org: Rete di sperimentazione del FiBL (mappe interattive, in tedesco e francese)